sabato 1 febbraio 2014

#YoDecido: le donne liguri dicono NO alle leggi contro i diritti delle donne

1 febbraio: #YoDecido, #Womenareurope, vogliamo un'Europa laica e dei diritti. Politicafemminile, insieme alla Rete di Donne per la Politica di Genova e a tutte le donne attive nella regione, invita tutte e tutti a partecipare alla protesta contro la proposta di legge presentata dal ministro Gallardòn, che vuole spazzare via i diritti delle donne spagnole in termini di autodeterminazione e salute. 

Dalla Liguria parteciperemo alla chiamata della rete Womenareurope aderendo al mailbombing all’ambasciata spagnola. Chi vuole unirsi a noi invii la mail che segue agli indirizzi: emb.roma@mae.escog.roma@mae.esambespit@mae.es

Poiché io decido partendo dall’autonomia morale, che è la base della dignità di tutte le persone, non accetto nessun obbligo o divieto posto ai miei diritti sessuali e riproduttivi, nessun impedimento alla mia totale realizzazione in quanto persona. In quanto essere umano autonomo, rifiuto di sottostare a trattamenti degradanti , a ingerenze arbitrarie e a tutele coercitive rispetto alla mia decisione di diventare o non diventare madre.
Perché sono libera invoco la libertà di coscienza quale bene supremo e fondamento delle mie scelte. Chiamo cinici coloro che evocano la libertà per restringerla , in nome della libertà malevoli coloro che vogliono imporre i loro principi di vita fondati sulla rivelazione divina senza badare alle sofferenze che comportano. Come essere umano libero non accetto una maternità imposta e un regime di tutele che condannano le donne ad essere eterne minorate sotto il profilo dell’ età sessuale e della riproduzione.
Perché vivo in democrazie e sono democratica, accetto le regole del gioco che separano i diritti dal peccato e le leggi dalla religione. Nessuna maggioranza uscita dalle urne , può, per quanto assoluta, legittimarsi nel trasformare i diritti in delitti e obbligarci a seguire dei principi religiosi sotto ricatto penale. In quanto cittadine , esigo dai nostri governanti che preservino la democrazia e salvaguardino la pluralità anziché il dispotismo.
Perché io decido, perché io sono libera e perché vivo in democrazia, esigo dal Governo di qualunque colore sia, che promulghi leggi favorevoli all’ autonomia morale, garanti della libertà di coscienza e della pluralità e diversità di interessi.
Perché io decido, perché sono libera e perché vivo in democrazia, esigo che sia mantenuta l’attuale legge sulla salute sessuale e riproduttiva e sull’IVG per promuovere l’autonomia morale, preservare la libertà di coscienza e garantire la pluralità di interessi per tutte le donne.

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